SERENA VENIER
THAI CHI

Da sempre attenta all’espressione corporea, da piccola mi avvicino alla danza e rimango affascinata dalla possibilità di esprimere emozioni attraverso il corpo.
Crescendo capisco che la relazione corpo-mente-emozioni è ciò che veramente mi appassiona e mi avvicino a Reiki cercando un percorso che mi aiuti a esplorare questo tipo di ricerca.
Poi, la svolta decisiva.
Come spesso accade, il caso vuole che nel 2003 inciampi su questa disciplina mai sentita nominare, il “Tai Chi Chuan”, ed è subito passione travolgente.
C’è tutto quello che cercavo, e molto di più. Scopro un mondo che nemmeno sapevo esistesse. Tutto il mio approccio alla vita e alle persone cambia.
E mi ritrovo in un percorso di crescita interiore che, con piacere, cerco di condividere.
Nel 2008 intraprendo il percorso della scuola Istruttori del Centro Ricerche Tai Chi, sotto la guida del M° Franco Mescola assieme ai Maestri Valter Doldi, Daniele Minio, Arcadio Rizzardi e Giancarlo Ronchi e qui mi dedico allo studio della Forma Yang 108 e delle sue applicazioni, della forma Xuan Chuan, delle armi (sciabola, bastone, ventaglio e spada), del Toui Shou, delle Chin’na e del Chi Kung.
Nel frattempo studio anche con svariati maestri tra cui Ronnie Robinson, Faye Lee Yip, Sam Masich, Gianfranco Pace, Gianni Groppelli, Barry McGinlay, Mauro Antonino D’Angelo e molti altri, approfondendo vari aspetti della pratica approcciando anche altri stili e altre visioni sul Tai Chi Chuan e altre arti marziali interne cinesi.
Nel 2014 sono diventata mamma di una splendida bambina, che mi sta accompagnando in un travolgente (e sconvolgente) percorso di consapevolezza e crescita. Vedere come impara i primi gesti, come cerca di muovere i primi passi, mi dà uno sguardo nuovo sugli albori dei nostri movimenti e mi stimola a ricercare quella naturalezza e quell’istinto nella pratica e nell’insegnamento.
Nel 2016 ho conseguito il 4° e ultimo livello istruttore del CRT e attualmente studio per diventare Insegnante CRT e per proseguire nel mio percorso personale e di insegnamento.
Come istruttrice, cerco di dare a tutti l’opportunità di trovare un nuovo rapporto con il proprio corpo, o forse meglio sarebbe dire, con il proprio “esistere”.
Il cuore dell’insegnamento e della pratica, per me, è dare agli allievi la possibilità di trovare un proprio personale approccio alla pratica, che deve passare attraverso una ricerca onesta e sincera, e che abbia come obiettivo soprattutto la propria evoluzione indipendentemente dagli altri, dal momento storico o dal luogo di pratica.
Gli insegnanti, formati presso il Centro Ricerche Tai Chi, sono fortemente indirizzati in questo senso, dove la regola prima è il rispetto dell’allievo, dei suoi tempi e dei suoi modi: l’arte deve dolcemente emergere e non essere inculcata nelle menti e nei corpi allo scopo di forgiare adepti.
Il nostro M° Franco Mescola, parlando della nostra pratica diceva che era una “occasione di libertà”. Credo che la definizione per quanto mi riguardi calzi davvero a pennello.
DI SEGUITO QUALCHE INFO SULLA MIA SCUOLA DI FORMAZIONE
La scuola del Centro Ricerche Tai Chi, l’associazione fondata a Venezia dal M° Franco Mescola con l’obiettivo di studiare e approfondire il Tai Chi come proposto dal M° Chang Dsu Yao.
Il CRT è il mio riferimento nazionale, con corsi istruttori a Milano, Venezia e Napoli, e per sua propria natura il CRT è aperto all’incontro con altre scuole ed altri maestri concedendo così agli istruttori di espandere gli orizzonti e di venire a contatto con diversi punti di vista sulla pratica del Tai Chi Chuan e del Chi Kung.
La consapevolezza che un’arte così profonda non possa essere esperita nella sua totalità senza una adeguata apertura mentale, contraddistingue l’approccio alla disciplina. Gli istruttori si dedicano con passione ad una costante ricerca e a fanno si che le lezioni siano un momento di apprendimento continuo, sempre attenti ai praticanti, considerandosi semplicemente poco più avanti su una strada che si percorre tutti insieme.
Lasciare che il Tai Chi emerga da chi lo pratica è l’obiettivo del nostro insegnare, l’empatia il metodo.
COSA FACCIAMO
Nei miei corsi pratico Tai Chi Chuan e Chi Kung così come sono stati tramandati dal M° Chang Dsu Yao e successivamente dal M° Franco Mescola
La mia proposta, nel pieno rispetto del percorso individuale, prevede che ognuno dedichi all’attività il tempo e le energie che ritiene; nessun esame, nessun obiettivo da raggiungere, salvo imparare un’antica arte che riporta a quell’armonia di mente e corpo che è la base della salute.
Il consiglio è quello di soffermarsi e assaporare ogni piccola conquista piuttosto che correre da una tecnica alla successiva.
Studiamo e pratichiamo:
Le 8 Forze (Peng, Lu, Ji, An, Cai, Lie, Zhou, Kao) e le 5 direzioni, fondamentali comuni a tutti gli stili.
I 10 Principi del Tai Chi Chuan, le basi su cui poggia la pratica.
Forma Tai Chi Chuan stile Yang 108, divisa in 4 parti (Ti I Lu, Ti Er Lu, Ti San Lu, Ti Tzu Lu).
Forma Xuan Chuan, forma ideata dal M° Franco Mescola.
Forma delle applicazioni, la pratica marziale del Tai Chi, lavoro in coppia dove si studiano attacchi e difese seguendo la sequenza delle forme Yang 108 e Xuan Chuan.
Tui Shou, spinta con le mani, introduzione alla pratica marziale del Tai Chi ed alla sua strategia. Praticata in coppia, serve a sviluppare stabilità, sensibilità, reattività, senso della distanza, tempismo, insegna a gestire l’aggressività e quindi a conquistare un maggior equilibrio interiore.
Chin’na e Fan Chin’na, forma e applicazioni, sequenza di immobilizzazioni e contromosse, aiutano a sviluppare propriocezione, elasticità e calma.
Armi, sciabola, bastone lungo, spada, ventaglio, doppia spada, sciabola a due.
Pa Tuan Chin, otto pezze di broccato, 3 sequenze per riscaldare, sciogliere e armonizzare.
Sequenza primaria, sequenza di Chi Kung (lavoro costante nel tempo sull’energia) composta da esercizi dinamici e statici per incrementare ed armonizzare l’energia e farla scorrere fluidamente all’interno dei canali energetici (Jing Mai e Luo Mai).
Zhanzhuang: il palo immobile, antica pratica di salute Toista oggi praticata in diversi stili di Neijia (arti marziali interne) per rinforzare l’unità mente-corpo.
Respirazione: postnatale (buddista), prenatale (taoista), delle tre membrane.
Xiao Zhou Tian e Da Zhou Tian, la piccola e la grande circolazione celeste, pratiche di Chi Kung che aumentano la percezione del fluire del Chi nei meridiani
Suoni curativi: Come tramandati dal maestro Mantak Chia; questa pratica tradizionale serve ad equilibrare le energie del corpo attraverso visualizzazioni, semplici movimenti e particolari suoni che stimolano l’attività di specifici organi.
Biospirali: il metodo biospirali creato dal maestro F. Mescola, prevede una serie di esercizi che hanno come denominatore comune la presenza delle spirali, quale percorso preferenziale dell’energia, rinforzandone così i tracciati e la funzione terapeutica.
A questo si aggiungono le tecniche e le pratiche che come istruttrice ricercho, scopro, sperimento e porto con entusiasmo all’interno dei corsi.